Gli strumenti dell’animatore sono i più svariati strumenti di attivazione
culturale, ludico-ricreativi, espressivi, legati alla manualità ed alla
creatività.
Ciò che è fondamentale l’animatore sappia è che ogni strumento deve essere
legato in maniera pertinente all’obiettivo che si vuole cogliere. Fissare gli
obiettivi significa dichiarare esplicitamente dove si vuole arrivare, cosa si
vuole ottenere, e quali cambiamenti si vogliono mettere in atto in funzione di
un obiettivo. Uno degli errori più comuni che l’animatore può commettere è
quello di scegliere un’attività che non tenga conto degli obiettivi che si
intendono raggiungere.
Le attività riguardano tutte le prassi, le azioni da fare, le tecniche da
utilizzare, i modi, i tempi, gli spazi, le attrezzature e le risorse da impiegare,
per raggiungere gli obiettivi fissati. Una proposta animativi non è mai
generalizzabile in quanto occorre tener presente dei limiti imposti dal
contesto, dal committente e dalle competenze dell’animatore. Occorre aggiungere
che l’animatore non impone mai un’attività, ma la propone. L’animatore lavora
“per e con” l’utenza, mai “su” l’utenza.